Costruzioni antisismiche in Italia, vantaggi fiscali se costruisci in Xlam.
Attualmente il tema della riqualificazione suscita grande interesse nelle costruzioni. Tra le tipologie di intervento quella maggiormente richiesta è la soprelevazione con ampliamento in legno.
La demolizione con ricostruzione o con aggiunta di un piano con una struttura leggera in legno a un edificio esistente, consente da un lato di ampliare gli alloggi senza ulteriore consumo di suolo, mentre dall’altro può diventare occasione per la riqualificazione sostenibile e il recupero dell’intero edificio sia dal punto di vista architettonico ed energetico, sia soprattutto della resistenza al terremoto. Infatti, nell’ambito del recupero del patrimonio edilizio rientrano tra le spese detraibili anche quelle sostenute per interventi antisismici, con opere per la messa in sicurezza statica degli edifici, o per la demolizione dell’edificio non sicuro e nuova costruzione in legno.
Lo sai che il legno è antisismico? Un edificio in Xlam offre resistenza al sisma!
Perché una nuova costruzione in legno? Perché gli edifici in legno hanno caratteristiche che rendono le strutture portanti particolarmente adatte a resistere alle azioni sismiche. Semplificando, le forze sismiche che agiscono su una struttura possono essere calcolate secondo la Legge di Newton, forza = massa x accelerazione. È quindi evidente che strutture realizzate con materiali leggeri come il legno con le loro masse ridotte subiscono spinte sismiche minori. Minori spinte significa più sicurezza.
Molte persone non sanno che le strutture rigide di un edificio in cemento armato sono interessate da forze sismiche notevolmente maggiori rispetto alle strutture flessibili e deformabili come quelle di un edificio di legno. Per rendersene conto basta vedere la pagoda del tempio di Horyu-ji a Nara, in Giappone, esempio di struttura interamente in legno allo stesso tempo leggera, resistente e flessibile e che con i 31,5 m di altezza e 14 secoli di vita è un esempio eccezionale di durabilità e di resistenza sismica.
Oltre alle proprietà sopra riassunte ne esiste un’altra, ugualmente importante: la duttilità e la capacità di una struttura di dissipare l’energia trasferita dal sisma. Nelle strutture di legno è possibile raggiungere elevati livelli di duttilità mediante fissaggi meccanici con elementi in acciaio (piastre, angolari, chiodi, viti ecc.) per collegare i vari elementi strutturali di legno.
Per queste ragioni viene sempre più spesso utilizzato non solo per le nuove costruzioni, ma soprattutto per le ricostruzioni e per le soprelevazioni il sistema costruttivo in legno, sia a pannelli Xlam sia a pareti intelaiate.
Per gli interventi di nuova costruzione o per le soprelevazioni in legno, il decreto legge n. 63/2013 ha introdotto il “sisma bonus”, prevedendo vantaggiose detrazioni fiscali. A seconda del risultato ottenuto con i lavori, della zona sismica in cui si trova l’immobile e della tipologia di edificio, sono concesse detrazioni fiscali differenti. Per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2021, la percentuale di detrazione può arrivare fino all’85% e deve essere ripartita in 5 quote annuali di pari importo.
Rispetto alle regole in vigore fino al 2016, il Sisma Bonus 2018 ha esteso i benefici agli immobili ubicati in zona sismica 3. La detrazione prevista per gli interventi antisismici può essere applicata anche alle spese di manutenzione ordinaria (tinteggiatura, intonacatura, rifacimento di pavimenti, eccetera) o straordinaria, necessarie al completamento dell’opera.